Leggende Metropolitane - La Volga Nera

Quella che oggi voglio proporvi è una leggenda metropolitana diffusa soprattutto nei paesi dell'est Europa, in particolare Polonia ma anche Russia ed Ucraina.
Anche se al giorno d'oggi viene narrata semplicemente sotto forma di leggenda, per mancanza di prove effettive, in realtà nel corso degli anni curiosi e ricercatori hanno raggruppato un numero molto esteso di testimonianze e si parla anche di almeno un centinaio di casi registrati che risalgono agli anni '60 '70 
Cosa ci sarà di vero?!

Questa storia vede protagonista una Volga Nera. 
La Volga era una macchina di colore nero, lunga tipo una limousine che aveva delle rifiniture bianche e cromate.

Quest'auto veniva fabbricata a Gorky ( Unione Sovietica ) e veniva esclusivamente utilizzata da politici del partito comunista o da dipendenti di alto livello, infatti possederla era sinonimo di appartenenza ad un elevato rango sociale.
Ci sono molte versioni inerenti a questa leggenda. Nella versioni più diffuse a sparire nel nulla sarebbero state specialmente ragazze, giovani e belle, che si dice venivano rapite per diventare giocattoli sessuali dei Soviet. Giravano anche voci di video rinvenuti del Deep Web ( ovvero quella parte di Internet in cui vengono svolte tantissime attività illegali come per esempio la vendita di documenti falsi, si tratta sostanzialmente di siti che risultano nascosti dato che non si trovano facendo normali ricerche in Google ) in cui si potevano vedere ragazze che venivano torturate da persone vestite da soldati sovietici. Tra le tante giovani che furono riprese dalle telecamere alcuni trovarono tante somiglianze con alcune fotografie di ragazze scomparse a Varsavia proprio in quegli anni. Le povere malcapitate venivano rapite e successivamente caricate nella Volga Nera.
I video in questione, però, non sono mai diventati di dominio pubblico infatti al giorno d'oggi non si ha nessun riscontro effettivo.
Altre leggende invece narrano che ad essere rapiti e sparire erano invece, principalmente bambini ai quali venivano prelevate ingenti quantità di sangue che sarebbe poi servito per curare gli occidentali o i ricchi arabi malati di leucemia.
Si racconta addirittura che ai bambini rapiti venivano asportati gli organi...
Ma chi era il conducente della Volga?
Si è ipotizzato che alla guida dell'auto ci potesse essere chiunque, dai preti al KGB ( Komitet gosudarstvennoj bezopasnosti ) ovvero la polizia segreta russa, altri invece, sostengono che alla guida ci fossero suore e addirittura vampiri, satanisti e perfino il diavolo in persona.
Anche se in realtà non si hanno prove effettive riguardanti la veridicità di questa storia, questa leggenda è sopravvissuta nel corso del tempo alla caduta del comunismo e alla rottura dell'Unione Sovietica, infatti ancora oggi, si parla di auto nere, modelli spesso lussuosi, protagoniste di sparizioni.
Non si può verificare quanto ci sia di vero in questa vicenda ma state lontani da conducenti di strane auto nere che accostano solo per chiedere l'ora perché si dice che La Morte colpisce gli sventurati nei giorni successivi e, tra l'altro, proprio all'ora comunicata all'autista.
Guardatevi le spalle...