Molto spesso quelli che vengono definiti ''oggetti maledetti'' hanno dietro una storia inquietante, insolita e nella maggior parte dei casi perfino raccapricciante che di solito è legata direttamente ai legittimi proprietari che in qualche modo è come se avessero lasciato parte dei loro tormenti in essi, facendoli poi divenire fonte di sventura per coloro che vi entrano in contatto.
Parecchie persone si tengono a debita distanza da questi oggetti che hanno perfino causato stragi e rovinato intere famiglie.
La storia che oggi vi voglio proporre ha come protagonisti un uomo e la sua sedia ...
Thomas Busby e la sua sedia maledetta.
La storia ha inizio nel 1702. Ci troviamo, questa volta, in Inghilterra e più precisamente nella cittadina di Thirsk nel North Yorkshire. Daniel Awety era un falsario professionista, vale a dire colui che conia monete o banconote spacciandole per autentiche ma senza permesso alcuno.
Daniel aveva una figlia di nome Elizabeth, la quale sposò Thomas Busby, un uomo del posto che amava recarsi con regolarità in un pub sulla Carlton Road. Thomas era conosciuto da tutta la gente del luogo come un inguaribile ubriacone sempre in cerca di guai e, dopo aver sposato Elizabeth, entrò anche lui, insieme al suocero, nel business illecito della contraffazione di monete.
Tutto sembrava apparentemente tranquillo ma questa tranquillità stava per essere definitivamente frantumata. Come vi ho accennato poc'anzi, Thomas, era un inguaribile ubriacone che amava consumare intere pinte di birra e quando alla sera tornava a casa ubriaco era solito picchiare brutalmente la moglie. Tutto ciò infastidiva enormemente il suocero, infatti tra i due non mancavano mai gli screzi ed i contrasti.
Una sera però, quando Thomas rientrò in casa, come sempre ubriaco, trovò suo suocero Daniel seduto sulla sua sedia di legno preferita...
Dovete sapere che Thomas non permetteva mai a nessuno di utilizzare la sedia in questione...
A questo punto, tra i due scoppiò una furiosa lite e infine Thomas cacciò via il suocero che, prima di andarsene, si voltò e lo redarguì aspramente dicendogli che presto, se la situazione non fosse cambiata, avrebbe portato con se sua figlia e inoltre, aggiunse che i loro affari, per quanto riguardava la contraffazione di monete, potevano definirsi conclusi. Busby, furioso al solo pensiero di perdere sua moglie e tra l'altro infastidito anche dall'arroganza con cui il suocero al suo rientro era seduto sulla sua sedia, più tardi, quella stessa notte, si diresse verso la casa del suocero per ucciderlo. Ci sono due versioni per quanto riguarda il modo con cui l'uomo venne ucciso. La prima ci racconta che Thomas uccise il suocero con un colpo di martello, che si rivelò essere mortale, mentre altre versioni di questa storia, ci raccontano, invece, che Daniel fu strangolato.
Busby successivamente, venne arrestato e da quel momento fu considerato da tutti un assassino e un uomo senza scrupoli.
Nell'estate del 1702 fu processato a York Assizes e condannato alla forca. Prima di essere impiccato su un patibolo che era stato posto proprio di fronte alla sua locanda prediletta, Busby, prima di essere giustiziato, formulò il suo ultimo desiderio, che fu quello di consumare la sua ultima birra nel suo locale preferito seduto sulla sua sedia. Il giudice sbigottito per questa richiesta insolita,acconsentì però, ad assecondare la sua ultima volontà
Quando ebbe finito, prima di alzarsi, lanciò quella che sembrò essere a tutti gli effetti una vera e propria maledizione, infatti disse che chiunque avesse osato sedersi sulla sua sedia sarebbe morto in maniera violenta ed improvvisa. Pochi minuti dopo aver formulato la sua maledizione venne decapitato.
La locanda venne successivamente ribattezzata Busby Stoop Inn.
Il nuovo proprietario però, inizialmente, non credeva in questa maledizione e infatti la sedia rimase sempre allo stesso tavolo per l'uso dei clienti, come una qualsiasi altra sedia.
Da quel giorno in poi cominciarono ad accadere cose davvero strane...
Ci sono molte storie che parlano di diversi temerari che hanno osato sedersi su questa sedia ma che poco tempo dopo hanno tutti perso la vita in strani incidenti.
Tra le tante storie che si diffusero con il passare del tempo, c'è ne una che ha segnato particolarmente, in maniera alquanto negativa, i cittadini del posto.
Nel 1894 uno spazzacamino in compagnia di un suo amico, si recarono al Busby Stoop Inn per bere... Indovinate dove si era accomodato lo spazzacamino ...
Proprio così, lo sventurato si era seduto sulla sedia di Thomas Busby. Fin qui niente di particolarmente sconcertante...
Ma quando, ormai ubriachi, decisero di lasciare la locanda nel bel mezzo della notte, grande fu la sorpresa quando la mattina seguente l'uomo venne trovato impiccato proprio vicino al punto in cui era stato giustiziato Busby. La polizia, non avendo trovato un colpevole archiviò il caso dichiarando che si era trattato di un suicidio.
Si è davvero trattato di una semplice coincidenza?!
Curioso è anche il fatto che durante la seconda guerra mondiale, c'era un campo di aviazione nelle vicinanze, La Royal Canadian Air Force, per cui molti soldati si recavano regolarmente al Busby Stoop Inn per consumare i loro pasti.
Curioso è anche il fatto che durante la seconda guerra mondiale, c'era un campo di aviazione nelle vicinanze, La Royal Canadian Air Force, per cui molti soldati si recavano regolarmente al Busby Stoop Inn per consumare i loro pasti.
Si racconta che gli aviatori che si sono seduti sulla sedia di Thomas Busby non siano mai più ritornati.
Si tratta ancora di pura coincidenza?
Tony Earnshaw, uno dei tanti proprietari della locanda, non era un uomo particolarmente superstizioso, anzi, inizialmente definì la maledizione della sedia come una ''sciocchezza'', ma in seguito ai vari incidenti mortali cominciò a cambiare idea...
Fu proprio il signor Earnshaw a riferire la storia di un gruppo di muratori che era solito frequentare la locanda durante la pausa pranzo. Tra questo gruppo di muratori, spiccava un giovane, il quale, spinto anche dai suoi compagni, si munì di coraggio e si sedette sulla sedia...
Che fine avrà mai fatto il giovane?
Più tardi sul posto di lavoro, il ragazzo cadde dal tetto e perse la vita. In seguito alla morte di quest'ultimo, il signor Earnshaw decise di spostare la sedia in cantina.
Nel 1978 però, un dipendente, osservando la sedia in cantina decise di provarla e tra l'altro comunicò al signor Earnshaw quanto fosse confortevole sedercisi sopra...
Poche ore dopo l'impiegato, che doveva compiere una consegna in macchina, uscì inspiegabilmente fuori strada schiantandosi contro un muro... Morì sul colpo.
A questo punto Earnshaw decise di donare la sedia al museo di Thirsk a condizione però che non venga mai permesso a nessuno di utilizzarla.
Oggi la sedia si trova sulla parete del museo e da allora nessuno l'ha mai più utilizzata.
Non sono più avvenute strane morti o incidenti legati alla sedia ma si dice che la maledizione sia tutt'altro che finita. Alcuni infatti raccontano che se ti siedi nel punto in cui Busby amava sedersi e guardi fuori dalla finestra, puoi vedere il corpo impiccato di Thomas Busby che ti osserva...
Forse si tratta di storie inventate o pure coincidenze ma probabilmente c'è davvero qualcosa di maledetto in quella città...
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